Tavolino da salotto: Come scegliere il modello più adatto al tuo home design

Tavolino da salotto: Come scegliere il modello più adatto al tuo home design

Tornato di moda? Déjà-vu di tempi lontani? Niente di tutto questo: il tavolino da salotto è vivo vegeto nell’interior design attuale. Gode di buona salute e può costituire una straordinaria “arma visiva” per creare l’ambiente perfetto del living. Ma come scegliere un tavolino da salotto? Chiariamo un aspetto: non esiste una regola di stile che si adatta perfettamente ad ogni situazione, viceversa esistono elementi che devono essere presi in considerazione per trovare la soluzione ideale.

I primi fattori da valutare sono naturalmente quelli del tavolino in sé, quindi dimensione, forma materiale, posizionamento e stile. Ma questo è solo il primo passo, perché va analizzato il contesto in cui sarà inserito, lo spazio disponibile e naturalmente il gusto di chi dovrà vivere quotidianamente la casa.

Tavolino da salotto: tante forme, molti dubbi?

Rotondi, quadrati, rettangolari, ovali, ellittici e anche irregolari. No panic! L’ampia scelta in realtà facilita il compito, perché permette di individuare il tavolino che può veramente fare al nostro caso. La prima analisi è quella della praticità, perché il suo ruolo non è solamente decorativo, anzi. Le innovazioni degli ultimi anni nel campo del design permettono addirittura di trasformarlo in un jolly grazie a meccanismi di innalzamento e di ampliamento davvero efficaci, soprattutto dove i metri quadrati non abbondano. Il tavolino da caffè può essere utilizzato ecletticamente. Da semplice appoggio per le tazzine da caffè o per il tè, per tenere a portata di mano oggetti di uso quotidiano, come il telecomando del televisore o riviste e libri da leggere nei momenti di relax, ma anche per sistemare una lampada che crei la giusta atmosfera.

Dunque, quale scegliere? Dobbiamo partire dallo stile scelto per tutto l’arredamento: dalla tipologia di mobili, al colore delle pareti fino all’illuminazione principale. In linea generale un tavolino in legno può essere adatto ad una linea classica, mentre per una scelta più moderna si può optare per materiali come il metallo o addirittura il vetro. Comunque va valutato anche il “calore” della casa: uno stile più freddo richiede naturalmente materiali non organici; all’opposto della scala ovviamente c’è l’utilizzo di legno con colori caldi, ma per chi punta all’etnico c’è l’opzione del rattan o dei vimini.

La scelta deve essere ponderata, perché questo complemento diventa centrale nell’equilibrio del living e finisce per catturare lo sguardo di chi entra. Ma quali sono le regole d’oro per creare l’effetto davvero perfetto?

Se lo spazio non è tanto ed ogni accessorio va scelto con ponderazione per aumentare i vani a disposizione, è possibile optare per un tavolino che abbia in baso cassetti o scompartimenti. In questo caso, come abbiamo accennato sopra, può essere utile un multifunzione, in grado di diventare un vero e proprio tavolo per pranzare o cenare.

Le dimensioni contano. Attenzione alla distanza dal divano: il tavolino deve trovarsi ad almeno 40 cm di distanza, così da avere la possibilità di muoversi senza sbattere, ma senza che sia troppo lontano per prendere quello che è appoggiato sopra. Per quanto riguarda l’altezza il consiglio è di sceglierne uno che sia tra gli 1-2 centimetri più basso del divano. Questo fattore porta ad una considerazione fondamentale: prima si sceglie il sofà!

L’armonia di forma e colore. Anche queste vanno valutato in funzione del divano. Si può optare per una scelta a contrasto, a patto di mantenere equilibrio e coerenza. La cromia, va ribadito, deve seguire canoni armonici con il resto della stanza: ad esempio si può optare per un tavolino nero in un contesto minimal, a patto però che questo colore sia presente nel contesto anche in altri complementi. Come consiglio pratico, vale riferirsi sempre al vostro amato sofà. Se quest’ultimo ha colori audaci, è meglio optare per un neutro e essenziale ed anche qui c’è un consiglio fondamentale: dentro tutta la stanza non devono esserci più di 3 o 4 colori.

Se vuoi guadagnare più spazio nel soggiorno, che tu voglia un tavolino a lato del divano o al centro del soggiorno, ti consigliamo di cercare un prodotto dalla forma tondeggiante. Il top risulta leggermente più ridotto ma molto elegante se di grande diametro. Il tavolino dalla forma rettangolare o quadrata, puoi considerarlo se vuoi inserito tra due divani vis à vis o in presenza di una tipologia angolare. Il tavolino quadrato rispetto a quello rettangolare risulta comunque un pò più ingombrante.

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Eligio Torre