Superbonus senza insidie: Servizi NV spiega come arrivare al 110%

Il Superbonus rischia di essere una giungla burocratica dentro cui è molto difficile districarsi. Il Decreto Rilancio ha offerto ai proprietari di immobili la possibilità di utilizzare un’agevolazione del 110% di detrazione per alcuni interventi migliorativi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

Ecobonus, ecco come ottenere il 110% di credito
Ecobonus, ecco come ottenere il 110% di credito

Servizi NV, i professionisti per il Superbonus

Il Decreto ha concesso anche la possibilità di detrarre la spesa in 5 anni, ma è molto più ghiotta l’opzione sulla cessione del credito alla società incaricata dei lavori o ad un istituto bancario. Qui si aprono dubbi e difficoltà, tanto che possono servire anche 38 documenti per sfruttare un’occasione unica.

Come uscirne vincitori, dunque? Anche chi è professionista nel campo dell’Interior Design si affida a agenzie serie. Per questo abbiamo chiesto informazioni a Servizi NV, una società di ingegneria specializzata in servizi tecnici per privati, imprese e professionisti come le pratiche amministrative e i rilievi tecnici per arrivare al raggiungimento dell’obiettivo: il Superbonus. Servizi NV è nata nel 2014 grazie all’intraprendenza dei due fondatori Andrea Nardini e Matteo Varzi.

La squadra di Servizi NV
La squadra di Servizi NV (Foto D’Appollonio Photography)

Come nasce Servizi NV?

Nel 2014 abbiamo voluto creare questa società seguendo due principi per noi fondanti: la competenza professionale e un efficace system management. Nei primi anni ci siamo dedicati principalmente ai clienti privati, ma dal 2017 abbiamo allargato il nostro orizzonte ad aziende e imprese all inclusive.

Passiamo all’Ecobonus: una grande occasione che nasconde tante insidie?

Abbiamo studiato a fondo gli articoli 119 e 121 del Decreto Rilancio e la loro conversione in legge (77/2020), insieme ai decreti attuativi. Si tratta di una montagna normativa di ben 7 plichi. I documenti sono tanti e il sistema di accesso rischia di bloccarsi. Per questo serve dare risposte certe ai clienti sulla cantierizzazione, ma per questo serve uno studio preliminare di fattibilità.

I tre passi chiave per il Superbonus

Quali sono i passaggi da seguire per riuscire a ottenere il Superbonus?

La prima fase è quella preliminare ed è indispensabile per capire quali sono gli interventi specifici in relazione alle classi energetiche da raggiungere. Ricordiamo che la normativa chiede un salto di due classi o la massima raggiungibile. Per questo bisogna individuare gli interventi trainanti, come ad esempio il cappotto termico, e quelli trainati, obbligatori per poter avere l’approvazione del progetto. Parliamo di lavori come soglie e demolizioni, che devono essere inclusi. Queste voci costringono al computo metrico, ma non rientrano nel 110%. L’obiettivo è evitare sorprese inaspettate sia dal punto di vista della procedura che per quello economico.

Che rischi di corrono in caso di procedura sbagliata?

L’Agenzia delle entrate potrebbe richiedere tutto il bonus o non concederlo. Non ne vale la pena per cercare di risparmiare una piccola somma.

Superato lo studio preliminare come prosegue l’iter?

Se tutto è andato bene inizia la progettazione energetica e urbanistica. In questo caso serve una valutazione attenta. Si possono iniziare i lavori per cui servono una serie di accreditamenti con l’ENEA e con l’Agenzia delle Entrate. Per questo serve una partnership tra impresa di costruzione, studio di ingegneria e studio tributario. Viene istituito un general contractor che si farà carico dell’eventuale credito ceduto.

Una volta conclusi i lavori, cosa accade?

Se tutto è andato bene, vengono raggruppate insieme tutte le osservazioni. Parliamo di requisiti e asseveramenti. L’insieme di queste certificazioni compongono la parte finale, che sarà caricata sul portale dell’ENEA per avere accesso al bonus, sia che venga scelta la detrazione o la cessione.

Econobonus, estensione fino al 2024

Esiste il rischio che i fondi a disposizione possano finire prima della scadenza del 2021?

Chiaramente va fatto un monitoraggio delle disponibilità, ma l’operazione è talmente articolata che il Superbonus sarà utilizzato solo da chi segue una vita altamente professionale. Si tratta di una selezione naturale. Inoltre sembra già quasi certo il prolungamento del bonus fino al 2024: si tratta di un’occasione da non perdere.

A cura di Marco Liberati

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