Ristrutturare casa: perché è meglio affidarsi ad un interior designer

Ristrutturare casa: perché è meglio affidarsi ad un interior designer

L’acquisto di una nuova casa, la necessità di ringiovanire l’abitazione in cui viviamo, un cambiamento familiare importante oppure un bonus che non conviene perdere. Le motivazioni che portano alla decisione di ristrutturare possono essere diverse tra loro, ma hanno tra loro un comune denominatore: scegliere bene e non sbagliare. Il perché è di facile intuizione, visto che risolvere sarà complicato oltre che ancora più costoso rispetto al budget messo a preventivo. Qui è fondamentale sottolineare una premessa: affidarsi ad un professionista che mette a disposizione la formazione e la sua esperienza per mettere al riparo da brutte sorprese.

Dunque ci troviamo di fronte alla necessità o al bisogno di cambiare l’aspetto della nostra casa. Abbiamo qualche idea, ma come mettere mano ad una ristrutturazione per trasformarla nella realtà? Il primo errore da non commettere è quello di darsi al fai-da-te: navigare sul web, guardare immagini, innamorarsi di un arredo visto magari su Pinterest, disegnare da soli un progetto e poi cercare una ditta edile, seguirne i lavori di muratura, idraulici e elettrici, decidere il giusto abbinamento dei colori delle pareti e dei rivestimenti, scegliere mobili e complementi: sei sicuro che andrà tutto liscio? Sei certo che risparmierai? Sarai in grado di risolvere i problemi che potranno emergere durante i lavori?

Tutto questo ovviamente dovrà essere fatto mentre continui ad occuparti delle tue normali attività, consumando il tuo tempo disponibile (che spesso non c’è) in una occupazione di cui non hai competenza. La soluzione è proprio quella di scegliere un interior designer a cui affiderai la direzione artistica dei lavori, che si farà carico di creare il progetto migliore possibile per gli spazi disponibili, trovando la giusta mediazione tra gli obiettivi teorici, il budget e la realizzazione.

Qual è il vantaggio di scegliere un un interior designer?

Un aspetto spesso sottovalutato è quello dell’ottimizzazione degli spazi, tanto più in appartamenti con metrature limitate. C’è poi la conformazione alle normative di sicurezza più recenti e la conoscenza del mercato con i brand più adatti alle proprie esigenze. Successivamente al momento del contatto con il cliente il passaggio prevede la realizzazione del concept che seguire tutto il progetto, che parte dalla proposta iniziale. L’interior designer entra in sintonia con il cliente, interpretando i desideri senza cancellarli per seguire la propria impostazione: si deve raggiungere una visione condivisa di tutto il progetto, quella che farà “quadrare il cerchio”.  Il processo creativo passa poi attraverso una progettazione virtuale in 3D, quando necessaria, e prosegue con la definizione di tutti gli elementi, attraverso un’attenta analisi del budget. Una volta approvato tutto il capitolato si passa alla fase realizzativa e quindi a controllo della progressione dei lavori fino alla consegna “chiavi in mano”.

Ma dunque quali sono i motivi per chi rivolgersi a un interior designer?

Il primo aspetto è il risparmio del denaro. Non è un controsenso, perché un professionista, pagato per il valore aggiunto che darà alla ristrutturazione, permetterà di spendere meno grazie ad un’attenta analisi preliminare che comprende anche la scelta della ditta, i materiali e una progettazione sostenibile.

Il secondo aspetto da prendere in considerazione è il risparmio del tempo, il vostro. Infatti l’interior designer si farà carico di tutti quegli aspetti che potrebbero rallentare i lavori, compresa la scelta dell’arredamento, una fase spesso lunga e faticosa.

Oltre il risparmio c’è un vantaggio economico: una casa ristrutturata ad arte acquista valore sul mercato, diventando molto appetibile, nel caso in cui si manifesti la necessità di una futura vendita. La direzione dei lavori porta inoltre ad un taglio drastico delle tempistiche per la consegna. Un esempio pratico è quello dell’abitazione principale, dove è fondamentale ottimizzare la ristrutturazione ed evitare un aggravio di costi per chi deve trovare una casa alternativa per tutto il periodo.

L’esperienza professionale di un interior designer consente inoltre di risolvere tutta una serie di problematiche che potrebbe affacciarsi durante un cantiere. Dubbi da risolvere per la ditta incaricata, modifiche rapide al progetto a fronte di necessità che emergono in un secondo momento o per oggettivi problemi edili: tutto questo non sarà più una preoccupazione.

C’è poi un vantaggio davvero notevole: il cliente avrà di fronte un unico referente a cui rivolgersi durante tutto l’iter, senza doversi interfacciare con le maestranze o con i fornitori dei materiali e dei mobili. Eventuali problematiche possono essere risolte velocemente grazie alla visione d’insieme dell’interior designer.

Hai ancora dubbi su cosa fare con la tua casa? Contattati, trasformeremo un possibile problema nella soluzione ideale che stavi cercando da tempo!

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Eligio Torre